Storia

La storia di Marcialonga nasce un po’ per caso e un po’ per scommessa, quando quattro amici, Mario Cristofolini, Giulio Giovannini, Roberto Moggio e Nele Zorzi, appassionati di sci di fondo, parteciparono alla più famosa Granfondo al mondo, la svedese Vasaloppet. Al termine di quella impresa sportiva iniziarono a sognare una gara simile nella loro terra, in Trentino, tra le valli di Fiemme e Fassa. Lo scetticismo non mancava verso quello che per molti era ritenuto un azzardo, ma grazie alla perseveranza e al coinvolgimento fin da subito di tanti volontari, il 7 febbraio 1971 vide la luce la prima edizione della Marcialonga.

La Marcialonga piace proprio per la sua tradizione, per il calore della gente che accoglie con entusiasmo il passaggio dei concorrenti, per una pista che transita nel cuore di molti paesi, per l’inimitabile panorama che solo le Dolomiti sanno regalare.

Al via ci sono ogni anno sciatori professionisti e amatori di tutti i livelli, compresi i cosiddetti “bisonti”, un termine che è stato coniato proprio per la Marcialonga. Fra di loro i Senatori, leggende che hanno partecipato e concluso tutte le edizioni.

La Marcialonga è membro fondatore della Worldloppet, il circuito interazionale delle più importanti gare su lunga distanza di sci di fondo, costituitosi nel 1978, e della Euroloppet ed Alpentris. Marcialonga è anche membro del circuito Visma Ski Classics fin dalla sua fondazione nel 2010 e una delle quattro gare a comporre il prestigioso trofeo Grand Classics.   

Tanti gli eventi che sono nati negli anni grazie al know-how del comitato organizzatore, dedicati a giovani e ragazzi (Marcialonga Baby, Minimarcialonga, Marcialonga Young), agli ospiti (Marcialonga Stars), al revival dello sci (Marcialonga Story), nonché le gare estive Marcialonga Craft (Granfondo cislistica su strada) e Marcialonga Coop (podistica da correre sia individualmente che in staffetta).

Per approfondire la storia, dai un'occhiata alla Linea del Tempo Marcialonga oppure sfoglia l'archivio delle pubblicazioni che hanno fatto la storia di Marcialonga. 

LA MOSTRA: MARCIALONGA 50Y

Si chiama Marcialonga 50Y, l'esposizione che rimarrà aperta per tutta la stagione estiva in centro a Moena. L’iniziativa è promossa da Marcialonga, Fondazione Museo storico del Trentino e Comune di Moena, che in occasione del cinquantesimo anniversario della Marcialonga hanno voluto valorizzare la storia dell’evento per sottolinearne la sua importanza, oggi, in Trentino e a livello internazionale, in un’epoca in cui gli sport invernali significano non soltanto competizione ma anche turismo, storia, socialità e divertimento.

IL LOGO COMMEMORATIVO

Era il 7 febbraio 1971: la prima edizione di una gara di sci di fondo diventata storica, che ha fatto conoscere e praticare questa disciplina sportiva a tantissimi amatori ed appassionati.

Per onorare questo importante traguardo e celebrare i ricordi di ieri ed i progetti di domani, presentiamo con orgoglio il LOGO COMMEMORATIVO del cinquantesimo anniversario, realizzato dallo studio Manuel Bottazzo Design.

COSA RAPPRESENTA IL LOGO?

• L’arco di tempo da quando è nata Marcialonga fino ad oggi: 1971-2021.
• Mette in risalto i 50 ANNI di un’impresa di successo.
• Sottolinea la visione di chi, con coraggio, ha creato il Brand Marcialonga. Marcialonga non vuole, infatti, essere solo una gara di sci di fondo, bensì un marchio sinonimo di sport per tutti, professionisti e amatori, bambini e adulti, che rappresenta tradizione, cultura e territorio e che vuole comunicare i suoi ideali, i valori ed i progetti.
• Dà importanza ad una gara, un’organizzazione, un evento ITALIANO.
• Contiene il color azzurro Italia che dal 1911 rappresenta la nostra Nazione in tutte le compagini sportive che rappresentano l’Italia in ambito nazionale.
• Promuove il fatto che Marcialonga non è solo Sci di fondo (il cui logo è contraddistinto dal colore BLU) ma anche ciclismo (Marcialonga Craft - ROSSO) e corsa (Marcialonga Coop - VERDE).

Il logo verrà utilizzato nei diversi materiali e mezzi di comunicazione, spesso affiancato al logo ufficiale, a seconda dell’evento che si starà per svolgere. Marcialonga, nel 2017, ha scelto di diversificare il colore delle sue discipline, utilizzando il blu, colore simbolo dell’inverno, del cielo ma anche dell’equilibrio per lo storico evento sugli sci da fondo; il colore rosso, che caratterizza la passione, l’adrenalina e l’energia per la granfondo ciclistica ed, infine, il colore verde, che esprime vitalità ed armonia, il colore dei prati e dei boschi nella bella stagione, per la gara podistica.

Il logo commemorativo si troverà, inoltre, spesso unito al claim GET INVOLVED BY DOLOMITES, il messaggio che da qualche anno accompagna la comunicazione di Marcialonga e che vuole essere un invito a lasciarsi coinvolgere dallo sport e dalle emozioni che solo le Dolomiti sanno trasmettere.

Ricordiamo dunque gli appuntamenti del prossimo anno:

LA CAMPAGNA 2021

Con la campagna 2021 vogliamo raccontare l’appassionante storia di Marcialonga nei suoi primi cinquant’anni.
Si tratta di una raccolta di immagini, la cui selezione è stata particolarmente difficile perché difficile è riassumere tanti fatti, persone, accadimenti, aneddoti.

Nelle fotografie appaiono i fondatori di Marcialonga e tutte le personalità che hanno contribuito al suo successo. I presidenti che si sono succeduti negli anni. I segretari generali che hanno operativamente messo in piedi gli eventi. I personaggi importanti dal punto di vista politico, sociale, sportivo e dello spettacolo. Alcuni campioni che hanno partecipato e trionfato. I “bisonti”. Gli uomini, le donne, i giovani ed i meno giovani. Le soreghine. I volontari, vero motore della Marcialonga. Gli sponsor. Le conferenze stampa. I gemellaggi. I progetti. Il brand Marcialonga e la sua evoluzione. Tutti gli eventi organizzati da Marcialonga, alcuni dei quali anche solo per qualche anno: Skirolonga, Minimarcialonga, Marcialonga Stars, Marcialonga Young, Marcialonga Story, Marcialonga Running, Marcialonga Cycling, Minicycling, Minirunning, Staffetta Marcialonga Coop. Il territorio dove si svolge, le meravigliose valli di Fiemme e Fassa. Gli incontri, le cene, i momenti di convivialità con amici e sostenitori.

Raccontare per immagini è l’intento, per rendere chi guarda partecipe più che di una storia di una favola, iniziata con il sogno di quattro amici…