PASTA E GRANA, ALIMENTI ALLEATI DEGLI SPORTIVI

Qualche anno fa la dott.ssa Caterina Russolo, biologa nutrizionista, ci ha parlato dell’importanza dell’alimentazione sportiva per supportare l’atleta sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo (leggi l'articolo >>).

Ha ricordato come tutti i substrati energetici quali carboidrati, proteine e grassi, concorrono, attraverso il Ciclo di Krebs, nella produzione di ATP o energia cellulare (molecole che rappresenta la principale forma di accumulo di energia immediatamente disponibile). Bisogna però consumarli con le giuste proporzioni.

Parlando di carboidrati, ha spiegato come questi devono rappresentare sempre almeno il 50% dell’introito calorico giornaliero arrivando, negli sport di endurance, anche al 65-70% nei giorni antecedenti la gara.

I carboidrati che vengono utilizzati durante l’attività fisica provengono 1- dal glucosio circolante nel sangue, 2 - dal glicogeno immagazzinato nei muscoli, 3 - dal glicogeno immagazzinato nel fegato.

La quantità di glucosio relativa al primo punto è piuttosto scarsa e non potrebbe garantire sforzi prolungati; è per questo motivo che il corpo immagazzina energia sotto forma di glicogeno, le nostre scorte fondamentali. La pasta risulta un alimento perfetto a questo scopo, perché riesce a dare energia con un basso costo di “fatica” del nostro organismo per immagazzinare la sua componente principale, ossia il suo amido (zucchero), sotto forma di glicogeno nel fegato e nei muscoli. Inoltre, la pasta, soprattutto se di buona qualità, cotta al dente, e condita con condimenti leggeri e poco grassi, è facilmente digeribile e anche questo aspetto è fondamentale per chi pratica sport.

L’importanza di questo alimento e la vicinanza territoriale hanno favorito molti anni fa l’incontro in termini di condivisione di ideali e di progetti tra Marcialonga ed il Pastificio Felicetti.

La qualità della Pasta Felicetti la rende un alimento perfetto in ogni occasione: la natura fornisce due elementi insostituibili e preziosi, l’acqua pura e l’aria limpida delle montagne; due elementi valorizzati con materie prime scelte con conoscenza tecnica ed empirica.

La meticolosa lavorazione dei grani e la raffinata combinazione delle diverse varietà, affinata in cento anni e oltre, consente di ottenere nel prodotto finale quell’armonia tra caratteristiche tecnologiche di tenuta alla cottura, profumazione e gusto, quella piacevolezza al tatto e quell’agilità di condivisione dei piatti con i condimenti che lo rendono irresistibile per tutti gli amanti della pasta.

A proposito degli altri due elementi la Dott. Russolo ha proseguito: “negli sport di endurance le proteine non giocano un ruolo importante nel rilascio di energia bensì nella ricostruzione delle fibre muscolari rotte durante l’allenamento o la gara, evitando così i dolori muscolari post work-out. Queste rappresentano circa il 15% delle calorie giornaliere.

I lipidi rappresentano un’importante fonte energetica, aiutano l’assorbimento delle proteine liposolubili, e svolgono una funzione regolativa sulle membrane cellulari. L’assunzione di lipidi non deve superare il 30% delle calorie totali, anche per gli sportivi.”

Parlando di alimenti ricchi di proteine e grassi, il formaggio è un alimento indispensabile, ricco anche di calcio e di importanti vitamine.

Trentingrana è un formaggio D.O.P. che fornisce energia per i suoi contenuti proteici e lipidici, estremamente gustoso e facilmente digeribile, ricco di vitamine A, B e D, con un giusto contenuto di grassi per un adeguato apporto calorico. Inoltre, il formaggio rappresenta una vera fonte alimentare di calcio, fondamentale per la formazione e il mantenimento delle ossa e dei denti e per una serie di processi, quali la conduzione degli impulsi nervosi, la contrazione muscolare e la coagulazione del sangue.