26.01.2025
Data news | 31.12.2019 |
LE SCUOLE DI INFANZIA E PRIMARIE
Disegni, pensieri e sorrisi che arricchiscono la Marcialonga
La Marcialonga è radicata fortemente nel territorio delle valli di Fiemme e Fassa: è qualcosa che si respira fin dalla più tenera età, tutti conoscono qualcuno che ha partecipato o che collabora attivamente come volontario. E poi i giorni dell’evento è una festa di tutti e per tutti; si partecipa alla Minimarcialonga o si scende in pista a fare il tifo e a guardare i marcialonghisti.
L’amore per la Marcialonga viene trasmesso in primis dalle famiglie ma un grande lavoro viene fatto anche dalle scuole di Fiemme e Fassa che ogni anno accolgono ed attivano progetti ed iniziative per trasmettere la sua conoscenza e per sensibilizzare i più piccoli sui temi dello sport e del volontariato. Tra queste ci sono giornate sulla neve, incontri con i campioni del presente e del passato, minimarcialonghe organizzate nei saloni delle scuole, letterine ai concorrenti, disegni e cartelloni per addobbare l’ufficio gare, bandierine per il tifo e ancora la gita a Cavalese alla scoperta dei marcialonghisti.
I bambini dimostrano curiosità ed entusiasmo, esprimendo pensieri, sorrisi e idee spontanee e originali che dimostrano la bellezza e l’importanza di questa tradizione.
GLI ISTITUTI SUPERIORI
I ragazzi imparano e insegnano
All’ufficio gare di Cavalese, la Marcialonga si avvale di collaboratori speciali; si tratta degli studenti della Rosa Bianca impegnati nel progetto di alternanza scuola-lavoro. Dalla distribuzione dei pettorali all’info point, passando per lo Story Village, i ragazzi devono interagire e rapportarsi con i concorrenti, parlando le lingue straniere. Non mancano gli imprevisti, superati con l’aiuto dei compagni e dello staff ma anche questo serve a dare responsabilità e creare la consapevolezza del proprio prezioso contributo all’interno di un grande evento.
Sempre nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, è stato attivato un nuovo progetto legato alla Minimarcialonga ed in particolar modo all’iniziativa del “Ricordo Creativo”. Questa simpatica operazione a premi ha come tema “Il mio volontario preferito”. Lo scopo è incentivare i piccoli ad osservare gli indispensabili aiutanti che operano dietro le quinte dell’evento, con il sogno di aiutarli e crescere con i valori di cui il volontariato si nutre. Ma come fare? Gli studenti del Liceo delle Scienze Umane della Rosa Bianca di Cavalese insegnano ai bambini delle classi V delle Scuole Elementari il ruolo dei volontari della Marcialonga attraverso un gioco di scenette e domande-risposte. Al termine dell’attività i bambini si trasformano per un giorno in volontari, distribuendo i giornalini della Minimarcialonga a tutte le classi della loro scuola. Volontari per un giorno, con la speranza che lo siano anche in futuro.
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